Il processo di stampa di GP Imballaggi: Stampa Flessografica, Colori e Inchiostri water-based
In questo articolo descriviamo come avviene il nostro metodo di stampa per ogni imballaggio in cartone che progettiamo.
Le componenti fondamentali della nostra fase di stampaggio sono la combinazione di:
Stampa flessografica
La stampa flessografica è una delle tipologie di stampa più popolari fra gli imballaggi industriali in cartone. La flessografia consiste nell’impiego di un cliché che trasferisce la grafica sul cartone ondulato tramite matrici composte da fotopolimeri, nel nostro caso in solido.
L’impianto stampa rappresenta un costo da sostenere una sola volta ed è variabile a seconda della grandezza delle matrici e dal numero di colori. All’aumentare della superficie di stampa e dei colori, aumenta anche il relativo valore. In caso di cambiamenti alla grafica, è necessario apporre delle modifiche al cliché (se possibile) oppure è necessario rifare l’impianto da nuovo. In ogni caso, la vita di un impianto cliché è decisamente longeva, può durare qualche anno nel caso di produzioni continue o persino di più soprattutto nel caso di fotopolimeri solidi.
Grazie alla sua praticità, questa tecnica di stampa viene impiegata per tutte le nostre lavorazioni ed è eccellente per le produzioni con velocità elevate e per le grandi tirature.
Complessivamente, la stampa in flexo offre molti vantaggi in quanto conveniente (l’unico costo iniziale è il costo dell’impianto cliché), duratura e dinamica.
Colori Uncoated ad asciugatura rapida
Questo processo utilizza inchiostri ad asciugatura rapida in modo che la commessa venga completata rapidamente e i colori impiegati nella maggior parte dei casi sono di tipo Uncoated (non patinati) poiché la superficie di stampa è appunto opaca.
Evidenziamo anche che in base alla tipologia di copertina esterna del cartone (avana o bianca) la resa finale può differire ed è consigliato mantenere un giusto rapporto di contrasto fra colore e sfondo sottostante.
Gli inchiostri water-based
Grazie all’impiego di inchiostri a base d'acqua viene annullata l’emissione di solventi, i valori di VOC sono nulli o molto bassi e viene azzerato il pericolo di incendio (spesso associato agli inchiostri a base solvente) data la bassa volatilità. Inoltre essendo water-based sono molto meno tossici per i lavoratori e sono totalmente inodore. Grazie alle caratteristiche intrinseche della materia prima a base acquosa, il processo produttivo diventa di conseguenza più ecologico nonché più sicuro.
L’unione di queste 3 variabili rende il processo di stampa agevole, veloce e meno inquinante con una resa di stampa ottimale soprattutto grazie alle recenti evoluzioni nelle tecnologie di realizzazione dei cliché.
Inoltre, negli ultimi anni la varietà di inchiostri utilizzabili è aumentata notevolmente, favorendo l’eco-sostenibilità della flexo tramite l’utilizzo degli inchiostri a base d’acqua.
Dai uno sguardo ai prodotti in cartone offerti da GP Imballaggi ognuno dei quali può essere personalizzato con questa tipologia di stampa.
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